I ricordi sono custoditi nei cassettini della memoria, basta una musica, un profumo, una voce o una foto per farli uscire e, come d’incanto, si torna indietro nel tempo.
Facendo ordine tra i raccoglitori di bollette e documenti vari, mi è capitata tra le mani la scatola delle fotografie della mia infanzia. Mi sono soffermata su ognuna di esse, provando a ricordare quei lontani momenti e quando mi sono vista col grembiule nero, il colletto fatto all’uncinetto dalla mamma e il fiocco rosa enorme sotto il mento … ho risentito il suono della campanella che mi faceva balzare sulla seggiolina e correre via verso casa, dove c’era la mamma ad aspettarmi con i suoi succulenti pranzetti.
La pasta e ceci era uno dei miei piatti preferiti, e oggi, guardando quella foto, ho desiderato riassaporarlo!
Ingredienti:
ceci in scatola
pasta corta
1 cipolla rossa
1 spicchio d’aglio
pepe verde in grani
brodo vegetale
concentrato di pomodoro
sale
olio evo
rosmarino
Preparazione
In una pentola imbiondire la cipolla e l’aglio con olio evo.
A parte scaldare del brodo vegetale che servirà in un secondo momento.
Scolare i ceci e sciacquarli bene, passarne una parte nel mixer con il concentrato di pomodoro stemperato in acqua e versare in pentola girando col mestolo. Aggiungere i ceci interi, sale, pepe verde in grani e degli aghi di rosmarino tritati.
Adesso buttare la pasta nella pentola e versare il brodo fino a sommergerla.
Controllare la cottura girando di tanto in tanto, il brodo deve consumarsi e la pasta non deve scuocere.
Servire con una spolverata di pepe verde, rosmarino tritato e un filo d’olio.
Che buono questo ricordo!