Per dormire abbiamo utilizzato principalmente le catene Super8, Motel6, Days Inn, e Best Western, queste offrono un buon rapporto qualità/prezzo e sono diffuse ovunque.
Un consiglio per chi volesse pernottare all’interno dei parchi è quello di prenotare per tempo, non si rischia così di non avere scelta a prezzi abbordabili, nel nostro caso abbiamo preferito dormire appena fuori i parchi.
Per i pranzi normalmente ci siamo fermati nei diners, ricordano molto il locale “Arnold’s”, quello del telefilm “Happy days”, pasti veloci, ma abbondanti e buoni,
Per le cene abbiamo cercato le steakhouse e saloon, dove abbiamo gustato carni squisite. Spesso conviene ordinare un piatto solo per due persone poichè le porzioni sono generose e comprensive di zuppe e contorni.
Negli Stati Uniti si possono degustare ottime birre direttamente nelle birrerie artigianali/ristoranti, vale assolutamente la pena provarle, occhio al pitcher, noi non sapevamo si trattasse di una brocca da 1,5 litri.
Capitolo mance, quando non sono già incluse nel conto si può scegliere di lasciare il 15, 18 o 20% del totale.
Una segnalazione per i parchi riguarda gli ingressi, nei parchi nazionali si paga un biglietto che vale per l’auto e gli occupanti, mediamente il prezzo è sui 20/25 dollari, se si prevede di visitare 4 parchi o più conviene fare il pass annuale, si fa all’ingresso del primo parco che si incontra, costa 80 dollari e si entra in tutti i parchi nazionali, evitando oltretutto la fila perchè ci sono ingressi riservati.
Per i parchi regionali, statali o delle riserve indiane il pass non vale, ma qui il costo del biglietto è molto più basso, generalmente 5 dollari.
Noleggiando un auto si devono rispettare i limiti di velocità (65, 70, o 75 miglia/ora, a seconda degli stati) e cinture allacciate anche per i passeggeri dietro, la polizia appare quando meno te lo aspetti, e, cosa molto importante se si viene fermati, rimanere seduti in auto e mani sul volante.
Capitolo soldi, i prezzi esposti non includono mai le tasse, che vengono aggiunte alla cassa, e variano da stato a stato.
Si può tranquillamente girare con pochi spiccioli in tasca, chiunque accetta la carta di credito, anche per un dollaro.